Detenuto si toglie la vita a 37 anni nel carcere di Santa Maria Maggiore

Si è impiccato con un lenzuolo, si trovava in galera per spaccio

lunedì 15 luglio 2024 di Redazione web
Carcere di Santa Maria Maggiore

VENEZIA - Un detenuto di 37 anni di San Donà di Piave si è suicidato nel carcere di Santa Maria Maggiore di Venezia. E' successo questa notte, tra il 14 e il 15 luglio. L'uomo si trovava in carcere per spaccio e si è impiccato con un lenzuolo. Appena qualche giorno fa un altro detenuto si era tolto la vita, inalando una bomboletta di gas,  nel carcere di Montorio a Verona, che con sei morti da inizio anno detiene il triste primato di carcerati che hanno deciso di farla finita.

Intanto, sempre da inizio anno, sono 56 i detenuti che si sono ammazzati dietro alle sbarre in tutta Italia.  «Nel carcere di Venezia si è tolto la vita un detenuto 37enne. Ennesimo suicidio in un istituto penitenziario: una strage». Così il segretario generale del sindaco di polizia penitenziaria (Spp), Aldo Di Giacomo.

Emergenza suicidi in Veneto

L’emergenza suicidi nelle carceri venete – triplicati in regione mentre in Italia risultavano in calo – era già stata denunciata dal Garante regionale dei diritti della persona nella sua ultima relazione al Consiglio regionale veneto, segnalando che da soli, quelli nelle celle venete, rappresentavano l’11.6% del totale nazionale. Tra le ragioni anche il sovraffollamento delle carceri con un tasso del 134% (con punte del 160% a Verona e Treviso) 16 punti sopra la media nazionale.

Ultimo aggiornamento: 15:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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